Conviene ristrutturare casa?
Indice:
Tre buoni motivi per ristrutturare casa
Conviene comprare casa nuova o da ristrutturare?
Suggerimenti su come ristrutturare una casa vecchia
Quanto costa ristrutturare casa?
La vostra abitazione necessita di una ristrutturazione e avete dubbi su quale sia la soluzione migliore da adottare? Dovete acquistare un immobile e non sapete se acquistarlo già ristrutturato o da ristrutturare?
Valutate con attenzione i pro e i contro ma tenete presente che, nella maggior parte dei casi, ristrutturare conviene, vi spieghiamo perché.
Tre buoni motivi per ristrutturare casa
Avrete la possibilità di personalizzarla e renderla più adatta ai vostri gusti e alle vostre esigenze del momento.
Eseguendo lavori di ristrutturazione avrete l’opportunità di aumentare il valore del vostro immobile e di accedere alle agevolazioni fiscali fino al 50% del valore dei lavori eseguiti.
É una soluzione più economica rispetto all’acquisto di un immobile nuovo.
Conviene comprare casa nuova o da ristrutturare?
Se non possedete già una casa e dovete acquistarla dovrete scegliere tra nuovo o usato da ristrutturare.
Ci sono pro e contro in entrambi i casi.
L’acquisto di un’abitazione nuova vi permetterebbe di interfacciarvi con un solo interlocutore, di poter accedere ad una soluzione chiavi in mano e quindi risparmiare tempo e fatica ma vi dà poche opportunità di personalizzazione, i costi sono più alti e anche le imposte sull’acquisto risultano essere più elevate. Gli spazi sono spesso ridotti perché la tendenza è quella di costruire appartamenti sempre più piccoli e di sfruttare al massimo gli spazi disponibili.
In molti casi conviene comprare una casa da ristrutturare. Uno stabile usato può apparire meno attraente ad una prima occhiata ma risulterà più economico e ha un margine maggiore di personalizzazione e miglioramento. Se cercate spazi ampi inoltre avrete maggiori probabilità di trovarli in una casa costruita nel secolo scorso che in un appartamento di recente costruzione. Immaginate di trovarvi un un locale molto ampio e di volerlo trasformare suddividendolo in un locale studio, una stanza relax o per i giochi dei bambini e una piccola toilette di servizio: con i giusti accorgimenti e delle pareti di cartongesso potrete realizzare il vostro progetto “su misura”. Nel caso in cui optiate per questa scelta vi consigliamo di contattare uno o più professionisti e di richiedere un preventivo di massima per le opere di ristrutturazione per valutare se l’investimento complessivo ( acquisto + lavori) è vantaggioso.
Suggerimenti su come ristrutturare una casa vecchia
Per prima cosa è importante contattare dei professionisti, richiedere un preventivo e stendere un accordo di massima per non trovarsi con delle spese molto superiori a quelle ipotizzate inizialmente. Le figure professionali sono indispensabili sia a livello di competenze che come supporto nella parte burocratica. Pur fidandovi delle persone che avete scelto, seguite i lavori passo passo, aggiornatevi spesso sull’avanzamento delle ristrutturazione e verificate anche di persona, questo vi permetterà di sentirvi parte attiva nel progetto, di notare eventuali problemi e di richiedere variazioni in corso d’opera.
Al di là delle singole esigenze e preferenze che avrete modo di valutare in fase di progettazione vi sono delle indicazioni che sarebbe utile seguire in linea generale.
- Valutate o fate valutare con attenzione lo stato e le caratteristiche di rivestimenti e pavimenti. L’aspetto di un ambiente cambia radicalmente in base ai materiali e ai colori prescelti per questi due elementi. Se immaginate una stanza con gradi piastrelle in cotto, con piastrelle stile anni ‘ ( sfondo chiaro e fantasia maculata scura) o con dei listelli effetto legno vi renderete conto che l’effetto ottico è completamente differente. Se non volete o non potete spendere molto potreste utilizzare il grès porcellanato con l’effetto desiderato: legno, cemento, mattone, pietra, cementina … Generalmente si preferisce l’effetto legno per le camere da letto, marmo in salotto se volete puntare su un aspetto elegante, cementine per bagno e cucina perché più semplice da gestire. Se la casa che avete acquistato dispone invece di un pavimento di un certo valore artistico è preferibile valorizzare questa caratteristica anziché coprirla.
- Un altro aspetto importante va valutare sono le pareti. Stabilite se gli spazi a disposizione vanno bene o se è necessario effettuare delle modifiche strutturali o di inserire nuove pareti, molto utile il cartongesso che possono essere anche attrezzate o dotate di illuminazione integrata, un ottimo risultato a costi ridotti. Una volta terminati i lavori lavorate sui colori dei muri, un classico bianco economico, pulito e sempre attuale , magari applicando dei complementi o degli inserti, pareti a contrasto, effetti artistici, carte da parati fantasiose…
- É bene accertarsi anche delle condizioni degli impianti. nel corso degli anni potrebbero essersi parzialmente usurato , visti i numerosi cambi di normative, potrebbero non essere adeguati. Gli esperti del settore saranno in grado di fornirvi tutte le informazioni. Anche in questo caso è bene far stilare un preventivo di spesa, valutare se e come intervenire in base alle vostre esigenze e al vostro budget. Talvolta bastano interventi minimi, ma in altre occasioni si parla di interventi più impegnativi. L’investimento in questo senso potrebbe essere anche di una certa importanza ma tenete presente che spesso il rifacimento dell’impianto elettrico, idraulico e così via portando ad un miglioramento della classe energetica dell’immobile e ad una conseguente rivalutazione dello spesso. Avere impianti in condizioni ottimali garantisce inoltre consumi ridotti nel passere dei mesi.
- Porte, finestre e infissi in genere sono tra gli elementi spesso coinvolti nei lavori di ristrutturazione. Negli stabili “datati” non solo spesso erano utilizzati serramenti che non isolavano a sufficienza come il legno poco trattato e i vetri semplici ma porte e finestre erano di dimensione ridotta. Se ve ne è la possibilità e il desiderio sarebbe quindi una buona idea ampliare gli spazi dedicati oltre ad utilizzare infisse che garantiscano isolamento e risparmio energetico.
- Un’ottima soluzione in caso di ristrutturazione è anche l’applicazione di pannelli solari sul tetto che permettano di creare energia “sfruttando” una risorsa naturale e potenzialmente infinita.
Quanto costa ristrutturare casa?
Rispondere a questo quesito risulta complesso. Ogni opera di ristrutturazione è a se. Il costo dipende dal tipo di intervento che si esegue, dalle dimensioni e le condizioni dello stabile, dai materiali scelti, dalla zona in cui effettuate i lavori e così via. Come potrete immaginare la ristrutturazione di una villa antica di 600 mq con giardino non è paragonabile alle opere di sistemazione che è necessario eseguire in un appartamento di 80mq in un palazzo di recente costruzione e se desiderate un ambiente elegante e lussuoso i costi saranno ipoteticamente superiori rispetto ad uno stile minimal con materiali economici.
Ricapitolando
Lavori di ristrutturazione possono valorizzare un immobile sotto molti punti di vista; ne aumenta il valore in caso in caso di vendita o di affitto e lo rende un ambiente piacevole per chi ci vive. Acquistare un immobile usato e ristrutturarlo risulta conveniente e un’ottima possibilità per avere un’abitazione personalizzata e adeguata alle proprie esigenze. Per non incorrere in spiacevoli inconveniente è bene avvalersi della collaborazione di un professionista che possa supportarvi in tutte le fasi e nelle procedure legali e burocratiche. Scegliete accuratamente i materiali da utilizzare facendo una corretta valutazione qualità/prezzo, ne esistono anche di economici ma con un ottimo impatto. Se avete a disposizione molto spazio e volete suddividerlo sfruttate le potenzialità del cartongesso e realizzate suddivisioni, pareti attrezzate e giochi di spazi.