Quali sono le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni nel 2019?
Anche per il prossimo anno si potrà usufruire del bonus ristrutturazione per i lavori in casa con detrazioni del 50%. Chi può usufruire del bonus e per quali lavori sono ammesse le detrazioni fiscali
Cos’è il bonus ristrutturazione casa 2019?
Il bonus ristrutturazione casa 2019 altro non è che la proroga dell’attuale bonus ristrutturazioni edilizie valido, appunto, per gli interventi di ristrutturazione della propria casa e che prevede detrazioni fiscali al 50% per fare i lavori in casa.
Il governo con la nuova Legge di Bilancio 2019 ha confermato la proroga delle agevolazioni fiscali previste dal bonus ristrutturazione casa anche per il prossimo anno, prevedendo gli stessi sgravi fiscali per quest’anno, senza alcun cambiamento com’era stato paventato qualche tempo fa. Come funziona il bonus ristrutturazioni e quali detrazioni prevede ancora?
Sgravi fiscali ristrutturazione edilizia 2019
Il bonus ristrutturazioni 2019 prevede sgravi fiscali al 50% per coloro che hanno intenzione di effettuare una ristrutturare edilizia del proprio immobile. Le detrazioni fiscali ristrutturazione 2019 del 50% dall’Irpef vale dunque anche per il prossimo anno sulle spese sostenute fino ad un massimo 96mila euro, fruibile in 10 quote annuali dello stesso importo. Il bonus ristrutturazione 50% vale per lavori di ristrutturazione edilizia; di manutenzione ordinaria relative a parti comuni dell’edificio; di manutenzione straordinaria; e di recupero e risanamento conservativo.
Le detrazioni fiscali per lavori in casa possono essere richieste da tutti coloro che hanno intenzione di ristrutturare il proprio immobili, che siano contribuenti che pagano imposte sui redditi, residenti o non residenti in Italia, e possono richiederle sia i proprietari sia gli altri soggetti che sostengono le spese come locatari o comodatari, titolari di un diritto reale di godimento, soci di cooperative divise e indivise.
Bonus ristrutturazione 2019, quanto è l’importo?
Il bonus ristrutturazione 2019 prevede una detrazione fiscale del 50% su una spesa complessiva di 96mila euro. Si era parlato lo scorso anno di una possibile riduzione della detrazione Irpef dal 50 al 36% delle spese sostenute a partire dal 2019 e per un limite di spesa ridotto da 96mila a 48mila euro per ciascuna unità immobiliare, ma anche per il prossimo anno è stata confermata la detrazione fiscale al 50% per i lavori di ristrutturazione edilizia del proprio immobile.
Lavori in casa: sgravi fiscali
Gli sgravi fiscali previsti dal bonus ristrutturazione valgono, come sopra accennato, per lavori di ristrutturazione edilizia; di manutenzione ordinaria relative a parti comuni dell’edificio; di manutenzione straordinaria; e di recupero e risanamento conservativo. Rientrano nei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, lavori come costruzione di scale interne, installazione di ascensori e scale di sicurezza, rifacimento di scale e rampe, recinzione dell’area privati, e sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso.