I vantaggi di un controsoffitto in cartongesso
Il controsoffitto in cartongesso è una delle applicazioni più diffuse nella ristrutturazione di ambienti interni. Il termine cartongesso indica rapidamente gli elementi che costituiscono questo duttile materiale edile: cartone e gesso. Prodotto in lastre di varie dimensioni, il materiale è facilmente lavorabile, il che lo rende ideale nella ristrutturazione d’interni, realizzare pareti divisorie in cartongesso e, argomento di cui ci occuperemo, realizzare soffitti in cartongesso. Tra i suoi pregi, se comparato con soluzioni in muratura, ha una rapidità di esecuzione migliore, oltre che una lavorazione a secco che consente di eseguire il lavoro anche a temperature molto basse.
Perché fare un controsoffitto in cartongesso?
Sono molte le ragioni che portano a eseguire un controsoffitto in cartongesso.
In alcuni lavori di ristrutturazione consente di nascondere alcune imperfezioni presenti nel soffitto, come eventuali ondulazioni che sono visibili a occhio nudo, evitando l’impiego del classico intonaco.
Un controsoffitto di design, inoltre permette di ridisegnare un ambiente dal punto di vista estetico, consentendo di realizzare controsoffitti di altezze diverse, curvati e con velette. Sono tante le soluzioni di design per il controsoffitto che possono creare ambienti unici, belli da vedere e da vivere.
Anche l’illuminazione dell’ambiente può essere migliorata ricorrendo ai faretti per controsoffitto, così da migliorare l’illuminazione di una postazione di lavoro, o ricorrendo ai led per controsoffitti per realizzare tagli di luce o un’illuminazione omogenea e non abbagliante.
Inoltre i controsoffitti tecnici possono nascondere al loro interno impianti elettrici, di condizionamento e riscaldamento, nascondendoli alla vista e rendendo l’ambiente più ordinato e piacevole.
Un controsoffitto in cartongesso si può scegliere anche per migliorare l’isolamento termoacustico dell’ambiente, impiegando pannelli realizzati con materiali isolanti o inserendo all’interno pannelli isolanti termici o acustici durante la realizzazione del controsoffitto. Sempre in tema di risparmio energetico un controsoffitto, diminuendo l’altezza della stanza, si riduce anche la volumetria dell’ambiente da riscaldare o raffrescare, conseguendo un risparmio energetico.
Infine si può migliorare anche la resistenza al fuoco laddove richiesta, adottando per la controsoffittatura pannelli in cartongesso con resistenza al fuoco REI 120.
Alla domanda “perché fare un controsoffitto in cartongesso?” ci sono quindi più risposte, che possono essere sintetizzate nel migliorare esteticamente un locale o per realizzare soluzioni tecniche e funzionali che rispondono a svariate esigenze, sia nell’edilizia civile sia nelle costruzioni commerciali e industriali.
Vantaggi del controsoffitto in cartongesso
Le lastre in cartongesso hanno il vantaggio di essere leggere, facilmente lavorabili, e resistenti. Un controsoffitto in cartongesso può essere smantellato o rimodellato in poco tempo, con estrema facilità, senza ricorrere a interventi invasivi.
I vantaggi che si acquisiscono con un controsoffitto in cartongesso, grazie alla peculiarità del materiale, sono:
- Rapidità di esecuzione: un controsoffitto in cartongesso può essere realizzato in tempi molto brevi, e con disagi minimi;
- Isolamento acustico: la realizzazione del controsoffitto, realizzando un’intercapedine vuota, consente un miglioramento dell’isolamento acustico. Si può intervenire in fase di realizzazione con l’inserimento di pannelli isolanti per ottenere un isolamento acustico maggiore;
- Isolamento termico: l’altezza del controsoffitto riduce il volume dell’ambiente da riscaldare o rinfrescare, ottenendo un risparmio sui costi energetici. Anche in questo caso, come per l’isolamento acustico, inserendo nell’intercapedine dei pannelli isolanti si migliora il grado d’isolamento. Ciò è particolarmente utile per gli ambienti posti agli ultimi piani, a contatto con ambienti non riscaldati;
- Resistenza al fuoco: Un controsoffitto in cartongesso, usando pannelli certificati, offre una resistenza al fuoco sino a 120′. Esistono in commercio pannelli REI 60 – 90 – 120, che ottemperano alle richieste di resistenza al fuoco di strutture commerciali o industriali;
- Design d’interni: la duttilità del materiale offre al progettista una grande libertà nel realizzare soluzioni di design, intervenendo anche sull’illuminazione ambienti. I controsoffitti in cartongesso si adattano, quindi, a completare l’arredo d’interni di tutti gli ambienti della casa.Si possono così ottenere spazi funzionali e comodi, anche nei bagni e nelle cucine, con pannelli e rivestimenti che migliorano la resistenza all’umidità dell’ambiente.
Nella realizzazione di un controsoffitto è doveroso segnalare che va comunque rispettata l’altezza minima degli spazi abitati che non deve essere inferiore a 2,70 metri. L’altezza minima nei paesi montani ubicati sopra i 1000 metri è ridotta a 2,55 metri.
L’altezza minima per gli spazi di servizio, come corridoi e ripostigli, può essere ridotta a 2,40 metri
Come fare un controsoffitto in cartongesso
Ci sono diversi passaggi per realizzare una controsoffittatura in cartongesso e diverse tipologie di controsoffittature: in aderenza, sospeso o autoportante.
Il primo passaggio riguarda il montaggio dell’orditura metallica alla quale saranno fissati successivamente i pannelli in cartongesso.
- In un controsoffitto in aderenza l’orditura metallica è fissata con ganci di connessione a scatto montati sul solaio;
- Realizzando un controsoffitto autoportante, invece, l’orditura metallica viene montata su guide fissate alle pareti perimetrali;
- In un controsoffitto sospeso la struttura metallica viene montata su pendini fissati al solaio con tasselli. Ciò permette di regolare l’altezza della controsoffittatura sopperendo a eventuali irregolarità del solaio.
Una volta sistemata la struttura, si passa al montaggio dei pannelli in cartongesso, che saranno fissati all’orditura metallica mediante viti autofilettanti.
Nei pannelli in cartongesso saranno preventivamente ricavati gli spazi per il montaggio di faretti e le eventuali griglie di ripresa per controsoffitto dell’impianto di climatizzazione.
Si passa quindi alla stuccatura tra i diversi pannelli così da ottenere una superficie omogenea, senza fessure tra gli accostamenti dei pannelli e nascondendo le viti di fissaggio alla struttura controsoffitto.
L’ultimo passaggio è dato dall’imbiancatura del controsoffitto nei colori desiderati.
La relativa semplicità del procedimento costruttivo e la facilità di lavorazione consentono di realizzare interventi semplici con il fai-da-te, soprattutto se non sono richieste esigenze particolari per la controsoffittatura.
Per interventi in cui sono richieste alcune prerogative, quali la resistenza al fuoco o una controsoffittatura di design, è doveroso ricorrere a personale specializzato, che offra le necessarie garanzie in termini tecnici e di conformità nel caso di un controsoffitto con caratteristiche REI.
ITI s.r.l in oltre venticinque anni di attività si è specializzata nella realizzazione di controsoffittature in cartongesso, e il suo ufficio tecnico è a disposizione per ogni tipo d’intervento, fornendo al progettista un valido aiuto nella realizzazione dei propri progetti.