PARETI IN CARTONGESSO
Il cartongesso
Il cartongesso è uno dei materiali di costruzione più diffusi nel mercato dell’edilizia odierna con una storia antichissima. Il gesso veniva già utilizzato in architettura da parte di Egizi, Sumeri e Babilonesi, tuttavia venne dimenticato fino all’inizio del XX secolo, quando in America si costruì per la prima volta una lastra di basso spessore abbinata ad una lastra di cartone e di armatura. In questo modo si era riusciti a realizzare molto facilmente lastre divisorie verticali e orizzontali all’interno degli edifici. Da allora la fortuna del cartongesso crebbe esponenzialmente.
In Italia si scoprì questo materiale in particolare verso gli anni sessanta e novanta del 1900 in concomitanza con il grande boom edilizio che costringeva architetti e ingegneri ad utilizzare materiali nuovi per cercare di rispondere a problematiche di spazio all’interno degli edifici.
Da quel momento il cartongesso venne utilizzato sempre in maniera maggiore grazie anche alle ottime proprietà antiacustiche, ignifuhe e idrorepellenti.
Le pareti in cartongesso
Le pareti in cartongesso sono una valida alternativa alle opere murarie, e vengono sempre più utilizzate in edilizia.
Nelle ristrutturazioni la realizzazione di pareti divisorie in cartongesso consente una redistribuzione degli spazi, con tempi di consegna ridotti e funzionalità maggiori rispetto ad una parete tradizionale in muratura.
La duttilità del materiale e delle tecniche di montaggio e lavorazione riesce ad adattarsi a soluzioni architettoniche diverse, che rendono le ristrutturazioni eseguite uniche e su misura al contesto e alle esigenze di progetto.
pareti in cartongesso: i vantaggi
Il cartongesso commercializzato in Italia permette di avere lastre di due o tre metri di altezza con larghezza generalmente di 1,2 metri. Spessori e caratteristiche della parete cambiano invece a seconda delle esigenze del cliente.
L’utilizzo di queste pareti presenta numerosi vantaggi.
- Tempi di consegna ridotti, poiché non necessitano di tempi di asciugatura dei leganti idraulici come nelle tradizionali pareti in muratura.
- Miglioramento dell’isolamento acustico, inserendo nella struttura della parete isolanti acustici che migliorano le caratteristiche isolanti del cartongesso
- Miglioramento dell’isolamento termico
- Razionalizzazione estrema degli spazi a disposizione, con il rapido inserimento di porte a scomparsa.
- Economiche
- Facilmente rimovibili nel caso di una successiva ristrutturazione.
Tramite l’installazione di binari metallici ad una parete portante, è possibile suddividere l’ambiente a piacere, dando vita così a nuovi ambienti nel vostro spazio domestico o lavorativo, venendo incontro alle varie esigenze che possono venire a crearsi nel corso del tempo. Queste pareti divisorie hanno uno spessore variabile e caratteristiche tecniche diverse; possono essere stuccate, tinteggiate, coperte con rivestimenti o carta da parati.
Utilizzando le pareti in cartongesso si ha quindi un’ottima resa ad un costo ridotto raggiungendo un rapporto qualità prezzo elevato.
Le pareti in cartongesso vengono realizzate con lastre di cartongesso, adatte sia per uffici che per attività commerciali, capannoni industriali e abitazioni private. Sono l’ideale anche per edifici restaurati
SE VUOI RISTRUTTURARE CON PARETI IN CARTONGESSO
Pareti divisorie in cartongesso e sicurezza
Le pareti divisorie in cartongesso influiscono positivamente sull’organizzazione e la fruizione degli spazi, consentono una maggiore libertà nella suddivisione degli spazi, un buon abbattimento dei rumori con la posa di materiale fonoassorbente, un giusto impiego delle superfici e rispondono a tutte le esigenze di sicurezza in termini di:
- resistenza al fuoco (cartongesso ignifugo)
- benessere igrometrico (cartongesso idrorepellente) ed acustico
- stabilità meccanica
- particolari requisiti estetici e di durabilità
- resistenza agli urti
A ciò devono essere aggiunti le qualità delle pareti di cartongesso che si possono adattare al meglio alle richieste del cliente. Esaminiamole meglio capendo le diverse tipologie presenti sul mercato.
- Cartongesso flessibile. Ideale per pareti dove siano presenti curve o strutture particolari. Questo tipo di soluzione è generalmente adottata dai designer per creare ambienti suggestivi e particolari.
- Cartongesso classe A1. Viene utilizzato soprattutto in capannoni in quanto le pareti vengono rivestite da ambo i lati da un materiale ignifugo impedendo al fuoco di svilupparsi sulla superficie del capannone, cosa che potrebbe risultare deleterie per l’ambiente interno.
- Cartongesso isolamento Raggi X. Utilizzato soprattutto in ospedale per poter schermare l’ambiente esterno da radiazione presenti all’interno, può essere anche utilizzato in capannoni con lo stesso tipo di necessità. In questo caso al cartongesso viene aggiunta una lamina di piombo a posteriori.
- Cartongesso resistente ai carichi. Utilizzato per la costruzione di soffitti pesanti che possano resistere facilmente alla trazione e ai pesi. Ideale quindi per le coperture dei capannoni. Alle normali pareti vengono aggiunte lastre di fibra di vetro e legno per conferire maggior resistenza.
- Cartongesso per isolamento termico. Si ha l’applicazione di uno o più fogli di polistirolo che servono ad isolare l’ambiente. Ideale per l’utilizzo casalingo e d’ufficio.
- Cartongesso per isolamento acustico. Da non confondere con quello termoacustico, a differenza del precedente, infatti, il livello di isolamento è molto più grande grazie all’utilizzo di particolari colle antiacustiche. Viene spesso utilizzato in ospedale o camere d’albergo per garante la privacy dei clienti.
- Cartongesso idrorepellente. Si distingue dai precedenti dal colore verde. Viene utilizzato in ambienti dov’è necessario che la parete non venga usurata dall’umidità e dall’acqua, come lavanderie e bagni.
- Cartongesso ignifugo. Si distingue per il tipico colore rosso chiaro. Come si può capire dal nome viene utilizzato in ambienti dov’è richiesta un’altissima resistenza al fuoco. Ha una resistenza maggiore del cartongesso di classe A1, ma ha un costo maggiore.
Come esaminato quindi esistono moltissime tipologie di cartongesso per poter rispondere a tutte le esigenze della clientela anche più esigente sia in termini estetici che in termini prestazionali.
Siamo in particolare specialisti nell’applicazione delle pareti in capannoni e nella restaurazione dei bagni.
Nei capannoni il nostro lavoro consta in particolare dell’applicazione di pareti in modo da poter suddividere l’ambiente interno e rendere più produttivo il luogo di lavoro, senza il fastidioso rumore di macchinari in sottofondo e permettono di rispondere a tutte le esigenze di sicurezza in termini di resistenza al calore, benessere igrometrico ed acustico, stabilità meccanica, particolare resistenza agli urti ed ai pesi e particolari requisiti estetici e di durabilità.
Per quanto riguarda i bagni possiamo garantire che le applicazioni delle pareti in cartongesso sono assolutamente l’investimento migliore nel caso si voglia operare una ristrutturazione, poiché permette di avere un’efficiente gestione degli spazi e può essere facilmente rimosso nel caso di un’eventuale ripensamento.
Oltre a questo ci occupiamo anche della personalizzazione delle pareti, creando nicchie, pareti incassate, cabine armadio e librerie.
Non sono rare infatti le richieste di poter ottimizzare la zona living realizzando particolari nicchie dove poter collocare la televisione, il videoregistratore o lo stereo permettendo allo stesso tempo di poter nascondere i cavi, dando un senso di pulito ed ordine.
Quali sono i prezzi per le pareti in cartongesso?
Cerchiamo innanzitutto un contatto diretto con il cliente per poter capire cosa si aspetta da noi e per progettare la soluzione migliore alle sue esigenze, insieme in modo che sia completamente consapevole del lavoro.
A questo segue un sopralluogo del luogo di lavoro delimitando in maniera precisa e adeguata la nostra area di lavoro. Quindi si ha il montaggio della struttura di sostegno, che generalmente consiste in binari di ferro al soffitto e al pavimento permettendo di comporre lo ‘scheletro della parete’, solo a questo punto viene quindi collocata la parete.
Il lavoro generalmente non è terminato ma segue il tamponamento realizzato con uno o più strati di gesso e aventi caratteristiche diverse a seconda della clientela.
Si ha quindi l’aggiunta all’interno dell’intercapedine di eventuali tipologie di isolanti temici o acustici: lane minerali, lane naturali, poliestere, sughero ecc., questo spazio viene invece utilizzato nelle abitazioni domestiche per poter alloggiare impianti elettrici e idrici.
Per finire si ha una stuccatura finale ed eventualmente una tinteggiatura.
Come detto precedentemente l’utilizzo delle pareti in cartongesso permette un notevole risparmio di prezzo. Il prezzo al metro quadra cambia tuttavia notevolmente a seconda delle richieste del cliente.
Le pareti base infatti partono dai 33 euro al metro quadro e sono caratterizzate da uno spessore di 5-12 cm, è compresa la stuccatura su giunti e viti, ma non la tinteggiatura.
Le pareti termiche o acustiche hanno uno spessore di 7,5-12 cm e sono realizzate con l’aggiunta di lana di roccia o poliene per isolamento termico o acustico. Il prezzo parte da 37 euro al metro quadrato, anche in questo caso è compresa la stuccatura su giunti e viti, ma non la tinteggiatura.
Le pareti antiumidità hanno anche esse uno spessore di 7,5-12 cm e sono realizzate con l’aggiunta di apposite lastre. Il prezzo parte da 35 euro al metro quadro.
Ci teniamo a sottolineare che questi sono prezzi indicativi, solo un attento sopralluogo del luogo di lavoro permetterà poi di stilare un preventivo attendibile e conforme alle vostre esigenze.